Enola Holmes modernizza Sherlock meglio dello spettacolo (nonostante l'ambientazione)
di Netflix Enola Holmes potrebbe essere ambientato nell'era vittoriana, ma modernizza Sherlock Holmes meglio di Sherlock. Lo spettacolo, che ha preso commedia oscura Sacco di pulci come ovvio punto di ispirazione e trasformato alcuni tropi holmesiani offre una migliore interpretazione dell'iconica storia poliziesca rispetto all'iterazione di Benedict Cumberbatch.
Ci sono alcuni personaggi immaginari che sembrano lasciare un segno indelebile nella cultura popolare, diventando alla fine più identificabili di questi creatori. Inutile dire che questi sono i personaggi le cui storie vengono adattate più e più volte, in film e serie TV successive. Sherlock Holmes è stato forse il primo di questi, precursore di altri come The Saint, Batman e Superman. A differenza dei suoi successori, però, Sherlock esiste in un contesto molto specifico, sia in termini di tempo che di luogo. È saldamente radicato nella Londra vittoriana, e ciò significa che qualsiasi adattamento moderno deve affrontare alcune sfide difficili. Rimarrà fedele al cattivo originale di Sir Arthur Conan Doyle o tenterà di modernizzare Sherlock per i problemi di oggi? Quest'ultimo approccio è adottato da programmi TV come
di Netflix Enola Holmes potrebbe essere ambientato nella Londra vittoriana, ma c'è un senso curioso in cui sembra più una modernizzazione di successo rispetto a quelle del calibro di Sherlock. Ciò è dovuto principalmente alla star stessa perché Enola Holmes di Millie Bobby Brown è essenzialmente un'adolescente moderna che vive nella Londra vittoriana. Non c'è niente di anacrono in questo, perché dovrebbe distinguersi, essere un'anomalia di cui la società vittoriana non sa bene cosa fare. In effetti, è stata allevata in questo modo, da una madre brillante che era decenni avanti rispetto al resto del mondo.
L'uso delle suffragette da parte di Enola Holmes è ugualmente ispirato. Sir Arthur Conan Doyle presentava tipicamente una visione del mondo in cui l'Inghilterra - sempre l'Inghilterra - era il centro stabile di un instabile mondo, e quasi tutti gli avversari di Holmes erano stranieri o erano stati in qualche modo corrotti attraverso il contatto con il resto del mondo mondo. Il movimento delle suffragette infrange questa visione del mondo, presentando piuttosto una società sorprendentemente moderna alle prese con una tumultuosa battaglia per l'uguaglianza. Le suffragette sono spesso troppo semplificate nella fiction ambientata in quest'epoca, ma Enola Holmes evita questo approccio, presentandoli invece come un movimento inesperto in cui diverse fazioni hanno adottato approcci completamente diversi. Eudora Holmes ha scelto un approccio radicale e militante, ma alla fine si rivela inutile, perché sua figlia inizia a cambiare il mondo con il suo ingegno. Questo è il tipo di messaggio sociale solitamente assente dagli adattamenti di Sherlock Holmes, che fa sentire il mondo intorno a loro statico piuttosto che fluido.
Il contrasto tra Sherlock Holmes ed Enola Holmes è affascinante. Enola chiama suo fratello maggiore per il suo privilegio, sottolineando che non vuole cambiare il mondo, perché funziona perfettamente per lui. È un momento imbarazzante, lanciare Sherlock come un conservatore (la c minuscola) che, nonostante tutta la sua fama, non trasformerà mai veramente la società. Ci sono sorprendenti paralleli con il tipo di battaglie moderne contro il pregiudizio rappresentato dal movimento #MeToo e Black Lives Matter, e di conseguenza, Enola Holmes si sente come uno specchio puntato contro la nostra società, che ci invita a guardarla in profondità e ad apprendere alcune verità su noi stessi. È un risultato notevole e significa Enola Holmes è molto più dell'affascinante evasione nella Londra vittoriana.
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