Spider-Man: la morte di Peter Parker fu il momento dello zio Ben di Miles Morales

La morte di zio Ben è considerato il momento decisivo in di Spider-Man vita. La perdita di questa figura paterna e le circostanze che hanno portato a questo fatidico momento hanno cambiato la vita di Peter Parker e hanno insegnato al nuovo eroe cosa fare riguardo al potere e alla responsabilità. In caso di Miles Morales, un nuovo Spider-Man con un potere simile ma diverso ambientato nel Ultimate Marvel universo, era Peter Parker se stesso la cui morte avrebbe ispirato Miles a vestirsi e usare i suoi poteri a fin di bene.

Anche se originariamente apparso in Ultimate: Fallout #4 tentando di portare avanti l'eredità di Spider-Man, le origini di Miles sono state concretizzate nel Ultimate Comics: Spider-Man serie. Creato da L'ultimo Spider-Man lo scrittore Brian Michael Bendis e l'artista Sara Pichelli, Miles è un adolescente intelligente di Brooklyn che bilancia la famiglia, gli amici e la sua recente accettazione in una prestigiosa scuola charter. Durante una visita segreta a suo zio Aaron Davis

, a sua insaputa come il criminale Prowler, Miles viene morso da un ragno potenziato da OZ che ha fatto l'autostop nella borsa di Aaron durante il suo recente furto delle rovine di Oscorp. Miles scoprì presto di avere dei superpoteri, un segreto che aveva rivelato solo al suo migliore amico Ganke Lee, che ha rivelato che I poteri di Miles imitavano le abilità dei ragni proprio come un certo famoso eroe lancia-ragnatele.

Sebbene molte persone sognino o parlino di cosa farebbero se un giorno avessero dei superpoteri, Miles era sia frustrato che spaventato. Temendo la reazione dei suoi genitori, specialmente da parte del padre diffidente dei supereroi, Miles ha giurato a Ganke di mantenere il segreto e ha tentato di vivere una vita normale. Quando non ha potuto resistere all'aiuto delle persone durante un incendio in un appartamento, l'esperienza e il pericolo sono sembrati fantastici a Ganke, ma nel frattempo Miles ha quasi traumatizzato. Sopraffatto dallo shock e dalla paura, Miles ha dichiarato di non essere tagliato per un'impresa così pericolosa e... uno stile di vita pericoloso per la vita e che il mondo non aveva bisogno di due Spider-Men, uno dei quali sembrava essere facendo proprio bene. Sfortunatamente quella notte seguente, la notizia dell'infortunio di Spider-Man e della successiva battaglia con il Sinistri Sei nel Queens erano troppo per Miles da ignorare. Dirigendosi verso il Queens, Miles assiste alla fine della battaglia di Peter Parker con il Green Goblin, che apparentemente li uccide entrambi. Mentre i cari e gli amici di Spider-Man erano addolorati per la sua perdita, Miles chiese a Gwen Stacy in lutto quale fosse il suo nome, un'identità che presto sarebbe stata conosciuta in tutto il mondo.

Più tardi, Miles disse a Ganke che si incolpava della morte di Peter, definendosi un codardo che poteva... sono intervenuti e forse hanno aiutato Peter ma hanno scelto di non farlo perché il suo desiderio di essere normale era più importante. Sebbene Ganke abbia affermato che Miles avrebbe potuto morire nel processo, Miles Morales ha dichiarato che aveva smesso di nascondersi e di avere paura, con il suo amico che affermava che forse a Miles erano stati dati questi poteri in modo che il mondo avrebbe sempre avuto un Spider-Man. Miles e Ganke erano tra le migliaia che si presentarono per rendere omaggio al funerale di Peter, dove riuscì a chiedere a Gwen Stacy perché Peter avesse scelto di essere Spider-Man. Sia che l'avesse riconosciuto da quella sera prima o che volesse chiarire un punto, l'addolorata Gwen ha raccontato a Miles... Peter e suo zio Ben, come la sua morte gli ha insegnato il grande potere e la grande responsabilità che ne deriva esso.

Bendis e Pichelli hanno cercato di creare un Spider-Man diverso, qualcuno la cui vita, identità ed esperienze avrebbero portato il successore di Peter in una direzione simile ma diversa. Mentre ci è voluto un po' prima Miles indossava ufficialmente il proprio costume, equipaggiamento e titolo, il nuovo Spider-Man ha fatto del suo meglio per bilanciare la sua vita quotidiana, onorando anche la memoria di Peter Parker come Spider-Man. Che sia un eroe o un simbolo, Uomo Ragno ha continuato a ispirare gli altri a fare meglio nello stesso modo in cui zio Ben lo ha ispirato ad andare avanti anche nei momenti più bui.

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