Il focus sui blockbuster di PlayStation causa grossi problemi agli indie

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A seguito di chiacchiere su Stazione di gioco'S presunte carenze per quanto riguarda la collaborazione con sviluppatori indipendenti, un nuovo rapporto afferma che il team di supporto indipendente interno dell'azienda è "gravemente a corto di personale." Gli ultimi due giorni hanno visto Sony venire sotto accusa per i suoi rapporti con sviluppatori ed editori indipendenti. Un tale argomento di discussione ha preso piede dopo Il co-fondatore di Neon Doctrine Iain Garner alluso al complicato processo attraverso il quale i giochi indie e i loro creatori ottengono visibilità sulle piattaforme PlayStation.

Anche altri sviluppatori sono intervenuti, corroborando l'affermazione di Garner secondo cui PlayStation, o "Platform X" come la chiamava, addebita $ 25.000 per il posizionamento del negozio. Secondo quanto riferito, il titolare della piattaforma è anche piuttosto esigente su quali giochi possono prendere parte a sconti digitali. I giochi più piccoli che rimangono al loro prezzo richiesto originale a lungo termine, quindi, subiscono un altro colpo quando si tratta di visibilità e crescita potenziale su una piattaforma altrimenti fiorente. La stessa Sony deve ancora rilasciare pubblicamente una dichiarazione sul discorso in corso, ma nuove informazioni da fonti del settore suggeriscono che il problema è profondamente radicato.

In seguito al suo rapporto sulle lamentele di Garner e di altri sviluppatori, Bloomberg giornalista Jason Schreier notato che "storia vera" sta negli avvenimenti all'interno del gruppo di supporto indipendente di PlayStation. Secondo gli sviluppatori indipendenti e altri dipendenti Sony che hanno parlato con Schreier, "Il team di supporto di PlayStation per gli indie è gravemente a corto di personale." Ciò è apparentemente dovuto alla continua enfasi su uscite di giochi di successo.

Un sacco di chiacchiere (e titoli) su Sony che fa pagare $ 25.000 per il posizionamento in negozio, ma non è quello che conta. La vera storia, come ho sentito sia da sviluppatori indipendenti che da gente di Sony, è che il team di supporto di PlayStation per gli indie è gravemente a corto di personale. La loro priorità sono i grandi successi https://t.co/3jWJwWEYtW

— Jason Schreier (@jasonschreier) 2 luglio 2021

Il sentimento di cui sopra si allinea con un altro Bloomberg rapporto della scorsa primavera, in cui la pubblicazione riportava affermazioni secondo cui Sony si era concentrata principalmente su titoli AAA come L'ultimo di noi, Dio della guerra, e Fantasma di Tsushima. Di conseguenza, l'iniziativa indipendente di PlayStation, che ha ricevuto consensi in gran parte della generazione PS4, è passata in secondo piano. Che il gruppo dedicato all'indie all'interno di Sony, gestito dall'ex presidente di PlayStation Worldwide Studios Shuhei Yoshida, possa essere a corto di personale è una notizia particolarmente deludente.

Ovviamente, negli ultimi mesi l'azienda ha puntato i riflettori su diversi progetti indipendenti degni di nota: Kena: Il ponte degli spiriti e Sifu incluso. Ma se gli sviluppatori indipendenti grandi e piccoli sentono il bisogno di esprimere pubblicamente le loro lamentele con il titolare della piattaforma, qualcosa deve essere sbagliato. Si spera che, per il bene dei team di sviluppo e dei fan più piccoli, questa stagione di turbolenze all'interno Stazione di gioco finirà presto.

Fonte: Bloomberg, Jason Schreier/Twitter

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