Come la morte di Iron Man ha cambiato l'universo dei fumetti Marvel
Uomo di ferrola morte nel 2016 Seconda Guerra Civile ha avuto un profondo impatto sull'Universo Marvel, cambiandolo per sempre. La miniserie di 8 numeri, scritta da Brian Michael Bendis (Fumetti d'azione) con l'arte di David Marquez (L'invincibile Iron Man) ha creato un cuneo tra gli eroi dell'Universo Marvel, proprio come il primo Guerra civile. E dopo che la polvere si è calmata, diversi eroi, tra cui Hulk e Capitan Marvel, trovarono il loro status quo alterato per sempre.
Il primo Guerra civile, pubblicato nel 2006-2007, incentrato sulle differenze ideologiche tra Capitan America e Iron Man sul Superhero Registration Act. Il secondo si è concentrato su differenze simili tra Iron Man e Carol Danvers, alias Captain Marvel. I due non si sono visti d'accordo sull'uso di un inumano precognitivo per prevedere e fermare i crimini più importanti. Era una guerra tra il libero arbitrio, incarnato da Iron Man, e il determinismo, rappresentato da Captain Marvel. Proprio come il primo, gli eroi sono venuti alle mani e nel processo sono state perse vite,
Dopo la morte di Iron Man alla fine dell'evento, Hank McCoy, alias la Bestia, scoprì che Tony faceva esperimenti su se stesso da anni, ma mentre era chiaro qualcosa stava succedendo al corpo di Tony, non sapeva ancora cosa. La morte di Iron Man significava qualcuno ha dovuto farsi avanti e rivendicare il Mantello di Ferro, e sono emersi due candidati: la quindicenne Riri Williams ha preso il nome Ironheart, supportato da una copia AI di Tony, mentre Victor Von Doom divenne per breve tempo il famigerato Iron Man, provando la vita come un eroe. Capitan Marvel, colui che ha effettivamente colpito Tony, ha ricevuto comunque un assegno in bianco dal Presidente per guidare i supereroi della Terra. Infine, al di fuori di Iron Man, nessuna persona è stata alterata dagli eventi di Seconda Guerra Civile più di Hulk. Eseguito da Occhio di Falco dopo che l'accusa inumana di Captain Marvel aveva predetto che avrebbe ucciso i Vendicatori, Hulk apprese presto che lui era funzionalmente immortale, e il suo personaggio "Devil Hulk" emerse e iniziò a mettere in atto il suo piano contorto per aggiustare l'umano mondo.
Ma la morte di Iron Man è stata davvero il fulcro di Seconda Guerra Civile, e alcune delle sue conseguenze più sottili erano le più importanti. Uccidere Tony potrebbe essere stato estremo, ma ha messo Capitan Marvel sulla mappa come un grande eroe e un influencer su larga scala - posizioni che ricopre fino ad oggi. Allo stesso modo, aprire la strada a Ironheart è stato un elemento chiave della nuova generazione di giovani eroi, molti dei quali da allora sono andati sempre più rafforzandosi in pubblicazioni come Campioni.
Infine, per Tony, la sua morte ha effettivamente allontanato il personaggio dall'essere l'uomo che aveva sempre ragione. Storie più recenti hanno trattato Tony come un essere post-umano, qualcuno che continua a sconfiggere la morte con mezzi artificiali, offuscando il confine tra uomo e macchina. Nel far morire Stark letteralmente per il suo bisogno di controllare gli altri (che abbia o meno ragione filosoficamente), la Marvel ha complicato chi Iron Manè nelle sue stesse storie - non un supereroe miliardario che ha sempre ragione, ma un uomo imperfetto che continua a doversi ricostruire dopo gravi giudizi sbagliati. In molti modi, la morte di Tony ha rappresentato un enorme cambiamento nelle priorità di narrazione della Marvel, ed è solo ora - anni dopo - che il percorso iniziato con Uomo di ferrola morte può essere vista un po' più chiaramente.
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