Peter Jackson parla di "Lo Hobbit": tono da favola, nani e Del Toro

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Non arriverà nei cinema fino a dicembre 2012, ma la prima parte dell'adattamento in due film di Peter Jackson di Lo Hobbit è stato molto discusso di recente, grazie al rilascio di a trailer teaser e diario di produzione video che hanno fornito una prima occhiata al ritorno cinematografico del regista nel mondo di nani, elfi, hobbit, maghi e altre creature mistiche della Terra di Mezzo.

Una domanda senza risposta che ha circondato il Hobbit film per un po' ora ha a che fare con quanto i film si collegheranno all'adattamento di Jackson di J.R.R. di Tolkien Signore degli Anelli trilogia di libri - dato che l'originale Hobbit Il romanzo è in parte un prequel di quella storia su larga scala, ma anche un'avventura fantasy a misura di bambino.

Jackson ha parlato di recente con Film totale riguardo non solo alle differenze tonali tra Lo Hobbit e il Signore degli Anelli trilogia, ma anche quella tra i due Hobbit film (sottotitolato un viaggio Inaspettato e Andata e ritorno di nuovo, rispettivamente).

Ecco cosa hanno da offrire Jackson e il suo compagno di scrittura Fran Walsh, su quel particolare argomento:

Jackson: "'Lo Hobbit' è un libro per bambini e 'Il Signore degli Anelli' è qualcos'altro; non è affatto rivolto ai bambini. Ho capito che i caratteri dei nani sono la differenza. La loro energia e il loro disprezzo per tutto ciò che è politicamente corretto porta un nuovo tipo di spirito... I nani gli danno una sorta di qualità infantile e comica che ci dà un tono molto diverso da [la trilogia di 'Rings']."

Walsh: "Abbiamo sempre visto 'Lo Hobbit' più nella luce dorata di una fiaba. È più giocoso. Ma quando arrivi alla fine, Tolkien sta scrivendo se stesso in quel luogo dove può iniziare quell'epico viaggio di scrivere LOTR, che ha preso, come ha detto lui, il sangue della sua vita. Tutti quei temi più pesanti e oscuri che sono così prevalenti nella trilogia successiva iniziano a entrare [più] in gioco in ['There and Back Again']."

Nonostante quel cambiamento nel materiale narrativo e nel tono generale da Signore degli Anelli, Jackson dice che sta ancora puntando a mantenere la continuità (in termini di stile visivo e atmosfera) tra Lo Hobbit e la sua precedente versione live-action della Terra di Mezzo.

anche se una volta Hobbit il regista Guillermo del Toro's "stile e DNA [creativo]" sarà ancora presente nel prodotto finale, Jackson indica che la sua impronta artistica sui film sarà molto più evidente e riconoscibile.

L'ultimo sforzo registico di Jackson, Amabili resti, è stato nel complesso considerato un significativo calo della qualità delle sue precedenti imprese fantastiche ad alto budget (es. il Anelli trilogia e King Kong remake). A detta di tutti, il regista sembra essere tornato in ottima forma con Lo Hobbit, se non altro per la sua apparente rinnovata energia e passione per il materiale originale di Tolkien.

Allo stesso modo, la parola che Jackson e Co. stanno progettando il Hobbit film come immagini davvero uniche che si distinguono da sole, pur svolgendosi nello stesso mondo stabilito nel Anelli film, è una notizia ancora più gradita, specialmente per i fan che sono preoccupati per entrambe le metà di Lo Hobbit affetti da "prequel-itis" (es. quando le storie prequel si legano così strettamente ai punti della trama del loro predecessore, finiscono per sentirsi artificiose e imbarazzanti).

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Lo Hobbit: Un Viaggio Inaspettato arriverà nelle sale (2D, 3D e IMAX 3D) negli Stati Uniti il ​​14 dicembre 2012.

Lo Hobbit: andata e ritorno uscirà nelle sale americane un anno dopo, il 13 dicembre 2013.

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