Dimentica Marte, la Luna potrebbe mantenere in vita l'umanità

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Quando i livelli di CO2 aumentano nell'atmosfera, causando il clima cambiare la crisi in tutto il mondo, molti scienziati, ingegneri e attivisti postulano di dover spostarsi fuori dal mondo per Marte per aggirare lo scenario peggiore. Ma ora ci sono dati che mostrano che il Luna contiene abbastanza ossigeno e altri materiali che promuovono la vita da poter salvare la Terra dalle nostre cattive abitudini. La più grande sfida di trasferirsi su Marte è trovare i materiali di cui abbiamo bisogno per sostenere la vita. Una piccola quantità di atmosfera terrestre si è infiltrata nello spazio interstellare per miliardi di anni depositando enormi risorse di molecole sulla superficie della Luna. Se raccolta in modo appropriato, la Luna potrebbe fornire all'umanità l'ossigeno necessario per sostenere la vita per il prossimo futuro.

Secondo i ricercatori, la Terra ha vomitato una minuscola quantità della sua atmosfera ogni giorno nella magnetosfera che si muove attraverso una danza gravitazionale intorno al pianeta.

La Luna si immerge nella magnetosfera 5 giorni al mese, consentendo al nostro vicino celeste più prossimo una finestra per assorbire minerali come azoto, idrogeno, silicio e, soprattutto, ossigeno. Questo processo si è verificato abbastanza a lungo che gli scienziati affermano che la crosta lunare ha accumulato una grande quantità di ossigeno che potremmo potenzialmente utilizzare. La regolite della Luna, a una profondità di 10 metri, contiene il 45% di ossigeno, sufficiente a sostenere tutta la vita sulla Terra odierna per 100.000 anni.

Come hanno sottolineato molti ingegneri, non possiamo semplicemente respirare le rocce lunari. Ci vorranno molte energie, sforzi e risorse per estrarre ossigeno dal La superficie della luna in modo che le persone possano usarla. Per fortuna, il processo di estrazione dell'ossigeno e di altre molecole dai minerali, noto come elettrolisi, esiste già ed è utilizzato attualmente sulla Terra nella produzione. In collaborazione con l'Agenzia Spaziale Australiana, Il programma Artemis della NASA invierà rover lunari già nel 2026 per iniziare a raccogliere e raccogliere ossigeno e altre molecole dalla roccia lunare.

Terraformare la Luna

Credito fotografico: u/Daryavaseum

Gli sforzi su piccola scala della NASA fungeranno da modello per costruire impianti di produzione più grandi in futuro e formulare modi per raccogliere altre risorse sulla Luna per creare carburante per missili e altre missioni cruciali risorse. Un altro grosso ostacolo sta alimentando il processo di estrazione dell'ossigeno dalla regolite, con molti scienziati che indicano l'energia solare che è prontamente disponibile sulla superficie della Luna. Servizi per applicazioni spaziali, una startup belga, ha annunciato l'intenzione di inviarne tre reattori solari sperimentali sulla Luna entro il 2025 per alimentare il processo di elettrolisi e aprire le porte ai sistemi energetici sulla superficie lunare.

Mentre la terraformazione della Luna rappresenta un gigantesco ostacolo per l'umanità, la tecnologia e i mezzi per realizzarlo sono alla nostra portata. Elon Musk e SpaceX hanno reso popolare Marte mettendolo in primo piano come risposta ai nostri problemi ambientali, ma è come mettere il carro davanti ai buoi. Al momento non c'è molto prove scientifiche che Marte potrebbe sostenere la vita come la conosciamo, o che potremmo anche raggiungerla in sicurezza. Dovremmo concentrare la nostra attenzione sull'obiettivo più realistico di abitare il Luna, piuttosto che lasciarsi coinvolgere da un sogno irrealizzabile di fantascienza.

Fonti: Scienza, Futurismo, NASA

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