10 migliori videogiochi del vecchio West (che non sono Red Dead Redemption)

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C'è ancora un amore di lunga data per il genere western sia nei film che nei giochi (nonostante alcuni aspetti problematici di queste storie). A questo punto, tutti e la loro nonna lo sanno Red Dead Redemption e il suo seguito. I due giochi incarnavano il genere occidentale che tutti gli altri giochi ambientati nel Vecchio West vengono oscurati.

Potrebbe essere una testimonianza di quanto ben fatto il Red Dead Redemption i giochi lo sono, ma è anche ingiusto nei confronti di altri buoni giochi del genere. Nel corso degli anni, ci sono state molte gemme in questo genere che meritano altrettanti lodi.

10 Il pistolero

Nonostante sia un esperimento fallito con i controlli di movimento, Kinect di Microsoft aveva una collezione di giochi degni di lode. Uno di questi è uno sparatutto on-rail intitolato The Gunstringer, un gioco che parodia i molti cliché del genere western mentre si presenta nello stile di un'opera di marionette.

Non solo le immagini e le gag sono piacevoli da guardare, ma Il pistolero

utilizza controlli di movimento piuttosto semplici ma efficaci che lo aiutano a trasformarsi in un'esperienza avvincente. Certamente è di gran lunga superiore alla maggior parte dei tentativi di avere uno sparatutto sul Kinect.

9 Hard West

Purtroppo, nonostante le sue recensioni favorevoli, Hard West è un titolo che è scivolato sotto il radar mentre Red Dead Redemption II ha continuato a conquistare i giocatori. È un peccato perché Hard West è una gradita aggiunta a il genere dei giochi di tattica a turni à laXCOM.

Come molti giochi di questo genere, Hard West guadagna il suo titolo presentando un gameplay che può comportare molti riavvii. Un errore potrebbe portare il giocatore a ripetere l'intera missione o addirittura l'intero gioco. Tuttavia, non arriva mai al punto di smettere di fumare, mantiene il giocatore determinato a completare l'obiettivo.

8 Fuorilegge (1997)

Negli anni '90, c'erano molti Destino cloni che ha cercato di capitalizzare ciò che ha fatto Id Software. Uno di questi è venuto sotto forma di Fuorilegge; di LucasArts, i creatori di Grim Fandango, L'isola delle scimmie, e molti Guerre stellari titoli.

Outlaws mescola l'azione frenetica di Destino con lo stile artistico da cartone animato di L'isola delle scimmie, risultando in un'esperienza divertente. Potrebbe non portare nulla di nuovo in tavola, ma ci vuole ciò che ha creato Destino così elettrizzante e lo copia quel tanto che basta senza sentirsi troppo simile a un clone.

7 Disperato III (2020)

Un altro gioco tattico ambientato nel Vecchio West, solo che questa volta ci vuole dopo i giochi tattici in tempo reale come Commando e Tattiche dell'ombra. Simile a quei titoli RTS, Disperati pone l'accento sull'uso della furtività per ottenere un vantaggio tramite imboscate e innescando trappole.

Molto simile Hard West, Desperados può essere spietato, ma portare a termine con successo segmenti stealth è molto soddisfacente. In cima a tutto questo Disperato III presenta una campagna narrativa ben scritta che manterrà il giocatore impegnato nonostante le frustrazioni.

6 Caccia: Resa dei conti (2018)

Questo è un esempio di gioco difficile da etichettare perché ha così tanti elementi coinvolti. Caccia: resa dei conti ha un mondo aperto, elementi PvP, elementi PVE, è uno sparatutto in prima persona, è un gioco horror e molto altro ancora. È così unico che è facile capire perché alcuni giocatori hanno avuto difficoltà a entrarci.

Tuttavia, Caccia: resa dei conti merita più attenzione in quanto offre un'esperienza elettrizzante che può essere scoraggiante, ma una volta che il giocatore supera la ripida curva di apprendimento, diventa una gemma ambiziosa. Non riesce a cadere nei cliché del multiplayer e crea qualcosa di nuovo di zecca con la caccia ai mostri, la caccia ai giocatori e l'azione di sopravvivenza.

5 Pistola (2005)

Prima Red Dead Redemption, c'era un altro titolo occidentale open world con elementi di sopravvivenza intitolato semplicemente Pistola. In effetti, alcuni giocatori si sono chiesti se Rockstar abbia preso ispirazione Pistola quando si trattava di sviluppare il loro gioco; i giochi hanno molte meccaniche simili.

Non solo è un mondo aperto, ma ha la caccia agli animali, la caccia alle taglie e consente al giocatore di utilizzare molti tipi di armi. Gun presenta anche un cast stellare tra cui Thomas Jane, Brad Dourif, Ron Perlman, Tom Skerrit, e persino il talentuoso Lance Henriksen che aiutano a elevare il tipico complotto di vendetta.

4 Armi selvagge (1996)

Uno dei JRPG più sottovalutati, Armi selvagge, e i suoi numerosi sequel prendono il Vecchio West e lo mescolano con elementi fantasy orientali. Se un giocatore ha familiarità con giochi di ruolo del calibro di Square Enix in quel momento come Fantasia finale, Armi selvagge non è così difficile da afferrare.

Sono eroi che combattono cattivi, demoni, alieni e ogni tipo di nemico usando un mix di tecnologia e magia. Una storia semplice ma efficace che ha attraversato diversi sequel che sono più o meno uguali in termini di qualità all'originale.

3 Fallout: New Vegas (2010)

Anche se si appoggia fortemente al genere fantascientifico come tutti gli altri giochi di Fallout, Fallout: Nuova Vegas si avvicina di più a un western. Dalla musica d'atmosfera alle città che sembrano uscite da un western vecchia scuola come I magnifici sette. Anche le armi corrispondono a molti tropi occidentali ma sono aggiornate con un tocco fantascientifico.

Nuova Las Vegas abbraccia con orgoglio anche il genere western, rendendo omaggio a tanti film famosi e storie del passato. La storia parla anche di una persona lasciata per morta nel deserto solo per essere salvata da un medico di una piccola città, dando così inizio a una storia di vendetta.

2 Oscurità (2005)

Un rapinatore di treni risveglia accidentalmente il demone Lazzaro che lo trasforma in un vampiro. Quel ladro viene quindi arruolato nell'organizzazione di caccia ai mostri nota come il Orologio scuro. Il risultato è uno sparatutto in prima persona lineare ma avvincente che tiene il giocatore all'erta con la costante introduzione di nuovi mostri.

Presenta un'atmosfera oscura e gotica che sembra uscita da un film di Universal Monster. Le armi e la tradizione sono progettate meticolosamente, l'azione è continua e ci sono elementi horror. Orologio scuro è uno di quei titoli che avrebbero dovuto ottenere un franchise ma purtroppo il sequel è stato cancellato; guadagnando un seguito di culto come sparatutto che merita un sequel o un remake.

1 Call Of Juarez: pistolero

Sulla superficie, Call Of Juarez: pistolero è lo sparatutto più lineare che si possa immaginare. Tuttavia, gli sviluppatori hanno fatto tutto il possibile per rendere ogni livello difficile ma anche divertente da giocare. Dallo stile artistico simile a un poster, alle sparatorie fluide ai modi dinamici per eliminare i nemici per punti extra.

Call Of Juarez: pistolero colpisce tutte le note giuste come sparatutto in prima persona e anche un western Red Dead Redemption IIArthur Morgan è stato utilizzato per promuovere la riedizione del gioco per Switch.

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