Le 10 migliori citazioni di Kimi di HBO Max

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Il nuovo thriller tecnologico Kimi è ora disponibile su HBO Max e offre ai fan un film slick da godersi. Ha come protagonista Zoe Kravitz nei panni di un tecnico che si imbatte nelle prove di un crimine. Insieme allo stile inconfondibile del regista Steven Soderbergh, lo scrittore David Koepp realizza una sceneggiatura intelligente.

Mentre l'aspetto più impressionante di Kimi è la sua sensazione di thriller tesa e avvincente, ci sono anche molte battute fantastiche che mettono in risalto gli altri punti di forza del film. Dall'avvincente protagonista agli elementi comici inaspettati del film fino al modo interessante in cui affronta la società moderna, queste citazioni mettono in evidenza il motivo per cui Kimi è un nuovo film da non perdere.

10 Kimi stuzzicante

Young Boy: "Ehi Kimi... sei un P*****Wood."

Il titolare Kimi è un assistente digitale ad attivazione vocale molto simile ai marchi famosi che stanno diventando sempre più utilizzati oggi. Il film descrive l'uso da parte delle persone di questi dispositivi in ​​modi molto realistici, come lo shopping, la riproduzione di musica e, occasionalmente, semplicemente facendo gli sciocchi.

Mentre Angela (Zoe Kravitz) ascolta le varie interazioni con i clienti per risolvere i problemi, sente un ragazzino insultare Kimi con parolacce e pensare che sia esilarante. Chiunque abbia visto un bambino interagire con questi dispositivi sa quanto sia accurato.

9 Lavorare da casa

Christian: "Mi stai facendo impazzire. Prenderò tutto ciò che ami e lo metterò in un sacco della spazzatura".

Uno degli aspetti più interessanti di Kimi è così che ambienta la sua storia in un mondo in cui la pandemia di COVID-19 è una realtà. Molti film e spettacoli hanno evitato di affrontare questo problema del mondo reale per ragioni comprensibili, ma Kimi è in grado di farlo in un modo che sembra organico.

Mentre Angela sta parlando in videochiamata con il suo capo, Christian, diventa sempre più infastidito dal fatto che i suoi figli siano rumorosi in sottofondo. È un piccolo dettaglio divertente delle difficoltà del lavoro da casa durante la pandemia a cui molti si riferiranno.

8 I cattivi fanno chiacchiere

Rivas: "Lo so giusto? Tempi pazzi. Voglio dire, il mondo in questi giorni... mi dà fastidio, a dire il vero".

Kimi presenta alcuni momenti intensi e violenti, ma c'è anche molto umorismo oscuro mescolato con quegli elementi. Questo può essere visto con il personaggio malvagio di Rivas, un sicario assunto da clienti aziendali per ripulire un pasticcio.

Nonostante abbia compiuto omicidi brutali, Rivas ha una strana energia vivace per lui che è allo stesso tempo divertente e inquietante. Quando incontra il suo cliente, l'uomo esprime nervosismo per la situazione. Inaspettatamente, Rivas offre questa linea riconoscibile come se fossero una coppia di persone normali che cercano di affrontare la follia del mondo.

7 Immagine in linea

Darius: "Chi rende la vita falsa online, eh?" Angela: "Letteralmente tutti".

L'agorafobia di Angela la rende una protagonista avvincente della storia. Sebbene abbia costruito una vita efficiente all'interno del suo appartamento, chiaramente desidera il mondo esterno e pubblica persino immagini false su Instagram per far sembrare che abbia una vita più eccitante.

Quando il suo collega Darius la affronta sui suoi post falsi, cerca di farla sentire in colpa per questo. Tuttavia, Angela non prova alcuna vergogna e giustamente fa notare che tutti mentono un po' sui propri social.

6 Fidarsi del suo intestino

Angela: "Ho una sensazione molto forte". Christian: "Basato su cosa?" Angela: "Basato sul mio sentimento molto forte".

Sebbene all'inizio Angela possa sembrare un personaggio vulnerabile, mostra subito di essere una persona molto forte e determinata, anche di fronte ad alcune situazioni scoraggianti. E mentre altri potrebbero trovare facile licenziarla, lei rifiuta di fare marcia indietro.

Dopo aver sentito qualcosa in uno dei suoi stream che pensa sia stato commesso un crimine, Angela chiama Christian. Tuttavia, poiché è riluttante a farsi coinvolgere in una situazione così delicata, Christian si chiede su cosa si basino gli istinti di Angela mentre lei insiste che quegli istinti siano sufficienti.

5 Negatività in linea

Angela: "E fidati, lo so male. Ero solito moderare per Facebook".

E 'sempre interessante guardare i thriller tecnologici e guarda come adattano il mondo della tecnologia moderna alla loro storia. Kimi porta vari elementi che le persone riconosceranno dal mondo di oggi, dai profili online ai social media.

Mentre Angela si immerge più a fondo nel presunto crimine che ha sentito per caso, esprime le sue preoccupazioni al suo collega. Insiste sul fatto che è pessimo anche rispetto a quello che ha visto lavorare su Facebook. È una divertente frase usa e getta che parla del mondo tossico e negativo che i social media possono spesso essere.

4 Vicini utili

Kevin: "Sei come me. Non esci mai. È così che sapevo che eri nei guai".

Poiché gran parte dell'interazione di Angela con il mondo esterno deriva dal guardare fuori dalla finestra del suo appartamento, lei inizia a notare un vicino dall'altra parte della strada che guarda il mondo anche dalla sua finestra con un paio di binocolo.

All'inizio, il vicino, Kevin, sembra vagamente minaccioso, ma in seguito si rivela un simpatico eroe di sorta quando riconosce che Angela è nei guai. È un momento sorprendentemente dolce quando queste due persone apparentemente isolate dal mondo sono in grado di condividere questa piccola connessione.

3 Angela reagisce

Angela: "Kimi, gioca al sabotaggio".

Durante l'intero film, le persone continuano a sottovalutare Angela. Dato che sua madre e il terapeuta non si sentono come se avesse fatto progressi ai cattivi pensando di poterla sbarazzare facilmente, dimostra che si sbagliano.

La sua forza di eroe nella storia ripaga davvero nel climax mentre combatte contro i cattivi. Come lei istruisce Kimi suonare a tutto volume quella canzone "Sabotage" dei Beastie Boys, le concede l'elemento sorpresa e un divertente capovolgimento della situazione.

2 Chiamando il 911

Angela: "C'è una persona qui che è stata accoltellata e ha bisogno di cure mediche e c'è anche, ehm... tre cadaveri. Ciao."

Sebbene sia stata una persona molto capace per tutto il film, Angela si trasforma davvero in una tosta nella sequenza finale in cui la performance di Kravitz brilla davvero. Dopo aver eliminato i tre cattivi con una sparachiodi, chiama con calma i servizi di emergenza e apre la porta per vedere il suo ragazzo in piedi con dei fiori.

È un momento esilarante quando Angela racconta la situazione mortale nel suo appartamento all'operatore dei servizi di emergenza sanitaria prima di accettare i fiori e salutare il suo ragazzo. La consegna impassibile di Kravitz lo rende ancora più divertente.

1 Sempre in ascolto

Kimi: "Sono qui."

Questa è la frase spesso ripetuta per tutto il film. Ogni volta che un dispositivo Kimi sente il suo nome, risponde con "Sono qui". Il saluto è una combinazione di essere sia utile che inquietante che parla del tema della tecnologia moderna del film.

Il film affronta il fatto che la tecnologia moderna rende spaventosamente facile rintracciare e monitorare le persone in ogni momento, il che rende le parole di Kimi alquanto inquietanti. Eppure è con l'aiuto di Kimi che Angela riesce a sconfiggere i cattivi e ad assicurarli alla giustizia.

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