Elvis: le 10 migliori canzoni del film, classificate da Spotify Streams

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Il nuovo film Elvis con Austin Butler e Tom Hanks è l'ultimo film di Baz Luhrmann a combinare vari generi musicali. Dal rock classico all'hip-hop contemporaneo, la colonna sonora di accompagnamento a Elvis è vario, proprio come le canzoni dei film di Luhrmann Il grande GatsbyMoulin Rouge! erano eclettici e di varia portata.

Ci sono 36 tracce sul Elvis album, la maggior parte dei quali sono presenti nel film nel corso delle sue quasi tre ore di esecuzione. I fan del film hanno chiaramente ascoltato molte delle canzoni dell'album, che sono state classificate in base alla popolarità del conteggio in streaming su Spotify.

Nota: il conteggio degli ascoltatori di Spotify continuerà a crescere, quindi queste classifiche potrebbero differire dal momento della pubblicazione.

10 "Baby, giochiamo a casa" (598.569 riproduzioni)

Questa canzone rockabilly è stata originariamente registrata da Presley nel 1955 ed è una delle poche canzoni di Elvis ad avere il proprio numero musicale completo all'interno del film. Interpretato e registrato nuovamente da Austin Butler, "Baby, Let's Play House" mostra la misteriosa trasformazione vocale di Butler.

La scena in cui compare "Baby, Let's Play House" riflette un momento cruciale nella rivisitazione di Luhrmann della vita di Elvis Presley. Come narra il col. Tom Parker (Tom Hanks), l'interpretazione di Presley di questa canzone è ciò che ha ispirato Parker a gestire l'artista. L'esecuzione della canzone da parte di Butler rende anche omaggio alla presenza scenica e alla fisicità magnetica di Presley.

9 "Non volare via (PNAU Remix)" (759.607 riproduzioni)

Una delle canzoni presenti nella sequenza dei titoli di coda di Elvisuna classica rivisitazione alla Luhrmann della musica di Presley. "Don't Fly Away" è un medley di due canzoni di Elvis Presley ("Suspicious Minds" e "Any Day Now"), che sono state reinterpretate con un ritmo di danza martellante dal gruppo australiano PNAU.

La svolta contemporanea di Luhrmann sulla musica originale di Presley dimostra l'impatto duraturo che il cantante rock and roll ha sulla cultura popolare e sul panorama musicale come lo conoscono i consumatori oggi. In un'intervista via Pagina YouTube della RCA Records, Luhrmann commenta come questo miscuglio di canzoni tristi suonate su un ritmo da discoteca sia fedele alla giustapposizione di tristezza e musica ritmata in gran parte della storia della discoteca.

8 "È solo amore" (1.268.919 riproduzioni)

Forse la cosa più sorprendente è una delle canzoni più ascoltate in streaming Elvis la colonna sonora è la ballata "It's Only Love". Questa registrazione di Presley del 1971 era essa stessa una cover. La canzone originale del 1969 è stata registrata e pubblicata da BJ Thomas. La versione di Presley è stata rilasciata durante l'ultima parte della sua carriera (Presley è morto inaspettatamente nel 1977 all'età di 42 anni).

Sebbene non ottenga il suo numero musicale esteso nel film, "It's Only Love" è una ballata memorabile ancorata alla voce emotiva e risonante di Presley. L'inclusione di questa canzone nella colonna sonora del film riflette anche il ritratto di Luhrmann di Elvis come artista di talento la cui capacità di esprimere vulnerabilità ed emozione attraverso la sua voce a volte è stato oscurato dalle esibizioni più appariscenti per le quali è diventato famoso.

7 "Tupelo Shuffle" (1.395.146 riproduzioni)

"Tupelo Shuffle" è un pezzo originale del Elvis colonna sonora ed è servito come secondo singolo dell'album. Interpretata da Swae Lee e Diplo, la canzone incorpora riferimenti a Elvis (cantata da Austin Butler) mentre mescolato con un sottile ritmo dance contemporaneo, una sensibilità hip-hop e la chitarra di Gary Clark Jr.

Luhrmann ha descritto l'idea alla base di "Tupelo Shuffle" nel suo commento video tramite RCA Records. Ha espresso il desiderio di dimostrare le influenze musicali che Elvis ha avuto sulla cultura, ma anche le influenze musicali di Tupelo, nel Mississippi stesso. Swae Lee, Diplo e, naturalmente, lo stesso Elvis provenivano tutti da Tupelo, Mississippi, e questa canzone rappresenta il mosaico di culture e suoni che fanno parte della città.

6 "Problemi" (1.573.332 ascolti)

Un altro di Le energiche esibizioni musicali di Austin Butler nel film c'è senza dubbio la sua interpretazione di "Trouble". La canzone è presente in un concerto in cui si consiglia a Elvis di non muoversi o ballare per non turbare un pubblico più conservatore. Questo è uno dei momenti chiave del film in cui il pubblico è testimone di Elvis che si oppone a ciò che "dovrebbe" fare.

Oltre al suo significato per la trama del film e per il ritratto del cantante, il lavoro di Austin Butler in questa scena è carismatico e seducente. Cattura questo aspetto della persona di Elvis mentre infonde al personaggio un desiderio universalmente umano di essere impenitente e pienamente se stesso sul palco e agli occhi del pubblico.

5 "Non posso fare a meno di innamorarsi" (1.710.991 ascolti)

Questa canzone è probabilmente una delle più riconoscibili nel cannone di Elvis Presley, tanto da apparire due volte nella colonna sonora di Il film biografico di Luhrmann. Tuttavia, questa versione è una cover che viene riprodotta brevemente in sottofondo nel film ed è interpretata dalla cantautrice vincitrice di un Grammy Kacey Musgraves.

Musgraves porta nella traccia la sua solita morbidezza e la sua voce senza sforzo, facendo emergere una vulnerabilità emotiva unica nel pezzo. Questa versione opta per un pianoforte semplicistico, mentre la registrazione originale di Elvis Presley include più strumentazione e armonie di sottofondo.

4 "Ogni giorno adesso" (1.760.956 riproduzioni)

L'altro grande successo in streaming dell'album che è anche una registrazione originale di Elvis Presley è la versione rimasterizzata di "Any Day Now". Questo è una delle poche canzoni dell'album che non include uno svolazzo contemporaneo ma piuttosto mostra il talento e la musicalità di Elvis per quello che era.

Sembra appropriato che Luhrmann abbia incluso nell'album l'occasionale registrazione inalterata di Presley. La scelta corrisponde al suo approccio al film stesso, che trova forza nei momenti in cui il frenetico stile contemporaneo rallenta e si concentra solo sui talenti dell'uomo.

3 "Se posso sognare" (3.368.954 riproduzioni)

Come la cover di Kacey Musgraves di "Can't Help Falling in Love", la rock band italiana Måneskin ha dato la propria interpretazione a "If I Can Dream" di Presley. Questo l'abbinamento nell'album è sorprendente dato che i Måneskin sono forse più associati a brani ritmati, eppure la loro interpretazione di "If I Can Dream" mostra un nuovo lato del gruppo musicale.

Luhrmann ha commentato (tramite il suo RCA Records commenti) sulla sua passione per i Måneskin e la sua sorpresa per la loro richiesta di coprire "If I Can Dream" dopo che li ha contattati per collaborare. Ancora una volta, Luhrmann ha trovato un modo per infondere Elvis in un suono contemporaneo, prendendo anche una band molto moderna come i Måneskin e portandoli nel catalogo di Elvis Presley.

2 "Il re ed io" (5.965.444 ascolti)

Un altro singolo di successo del Elvis la colonna sonora è la canzone originale "The King and I" eseguita dal rapper Eminem e dal cantante R&B CeeLo Green. La canzone include un campione di "Jailhouse Rock" di Presley, incorporando anche diversi riferimenti lirici al successo originale. Il titolo della canzone è un ironico riferimento al soprannome di Elvis come il re del rock e, naturalmente, al musical di Rodgers e Hammerstein.

questa non è la prima volta Eminem ha portato il suo talento nella colonna sonora di un grande film "Lose Yourself", una delle sue tracce distintive, gli è valsa l'Oscar per la migliore canzone originale per il film 8 miglia. Il suo lavoro su "The King and I" potrebbe metterlo in lizza per i premi il prossimo anno, poiché la sua consegna veloce e il suo lirismo verboso sono in piena mostra.

1 "Las Vegas" (85.048.287 ascolti)

La canzone di maggior successo del nuovo Elvis il film non è una registrazione originale rimasterizzata dal re stesso, né una cover o un numero musicale eseguito da Austin Butler. Invece, la canzone con il maggior numero di stream su Spotify è la traccia originale "Vegas" registrata dal rapper/cantante Doja Cat.

"Vegas" è stato rivelato per la prima volta nel trailer del film e ha creato clamore istantaneo per ciò che un artista come Doja Cat avrebbe portato al materiale ispirato a Elvis Presley. La canzone è presente brevemente nel film dopo aver mostrato le influenze musicali di Presley dagli artisti neri. "Vegas" è parallelo a questa idea campionando "Hound Dog" di Presley, che a sua volta era una cover di una canzone originariamente registrata da Big Mama Thornton. "Vegas" esemplifica perfettamente la visione di Baz Luhrmann di mantenere la musica di Elvis Presley nelle conversazioni culturali con il passato e il presente.

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