Differenze chiave tra D&D e gli OGL pianificati di Pathfinder

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Gli editori del gioco di ruolo Pathfinder hanno recentemente annunciato piani per una nuova licenza Open Gaming per competere con D&D: ecco come differiscono i due OGL.

Al culmine della controversia sulle modifiche pianificate da Wizards of the Coast al Dungeons & Dragons Open Gaming License, lo studio di gioco Paizo, editori di Dndgioco di ruolo da tavolo ispirato Esploratore, hanno annunciato i loro piani per creare una nuova licenza creativa per giochi di ruolo aperti che manterrebbe le funzionalità amiche degli sviluppatori di terze parti che Wizards of the Coast ha pianificato di eliminare. Dopo un enorme contraccolpo da parte dei fan, Wizards of the Coast si è pubblicamente ripromesso di rispettare i termini dell'originale Dnd licenza di gioco; anche così, Paizo e altri sviluppatori di TTRPG sono ancora impegnati nella loro licenza creativa Open RPG, simile alla Dnd OGL, ma anche sottilmente diverso.

La Open Gaming License originale, rilasciata per la prima volta per Dungeons & Dragons

terza edizione all'inizio del secolo, è stato un tentativo di Wizards of the Coast di promuovere il suo maggiore Dungeons & Dragons franchising (acquisita dalla defunta società TSR fondata da Gary Gygax) e make Dnd più accessibile. Allentando le normali restrizioni sul copyright, il Dnd OGL ha dato agli sviluppatori il permesso di adattarsi liberamente Dndregole di base per i propri giochi e progettare moduli di campagna/ambientazioni fantasy originali compatibili con ufficiali Dnd prodotti. Questo OGL originale ha portato Paizo a pubblicare la prima edizione di Esploratore e ironicamente ha gettato le basi per l'attuale scontro di licenze RPG.

L'OGL di D&D sta tornando alle sue radici e abbraccia Creative Commons

Il corrente Dnd Open Gaming License non offre agli sviluppatori di terze parti la libertà assoluta di riutilizzare Dungeons & Dragons contenuti a loro piacimento. Piuttosto, l'originale Dnd OGL ha dato ai progettisti di giochi di ruolo da tavolo la libertà di adottare, adattare, creare e pubblicare homebrew per Dnd regole delineato in un documento di riferimento del sistema. IL Dnd 3e e Dnd Gli SRD 5e contengono essenzialmente tutte le meccaniche di gioco necessarie per giocare in una campagna di NoDist - regole sulla creazione del personaggio, lancio dei dadi, combattimento, classi del personaggio, razze, oggetti di base e incantesimi. Tuttavia, alcuni materiali protetti da copyright, incluse le ambientazioni della campagna come i Forgotten Realms, NPC iconici come Drizzt Do'urden e il Dnd logo stesso, erano ancora off limits per gli sviluppatori di terze parti.

All'inizio di gennaio di quest'anno, è trapelato al pubblico un documento di Wizards of the Coast, in particolare una bozza di a Dnd OGL 1.1 intendeva sostituire la prima Opening Gaming License. La lingua di questi nuovo Dnd Regole OGL 1.1 ha espresso l'intenzione di Wizards of the Coast di rafforzare il proprio controllo Dnd contenuto nel suo complesso. Insieme ai sentimenti di limitare i giochi di ruolo bigotti di terze parti e di chiudere i tentativi di creazione Dnd NFT, questo OGL ha anche parlato di impedire ai principali concorrenti di trarne profitto Non disturbare, vietando agli sviluppatori di creare app, video o videogiochi utilizzando il Dnd SRD e richiedere il pagamento di royalty da parte di creatori di terze parti che guadagnano più di $ 750.000.

Il contraccolpo nei confronti di questo nuovo OGL proposto è stato grave, entrambi da molto tempo Dnd fan e sviluppatori di giochi di ruolo che hanno già pensato al Dungeons & Dragons marchio stava sopprimendo i prodotti di gioco di ruolo concorrenti. Dopo alcune risposte dissonanti nei toni, la Wizards of the Coast ha ceduto alle proteste, è tornata alla Open Gaming License originale e ha persino pubblicato la Dnd OGL 1.0 SRD sotto licenza Creative Commons (Licenza internazionale CC Attribution 4.0, per la precisione). Questa specifica licenza Creative Commons è irrevocabile e offre alle persone la libertà di condividere e adattare a loro piacimento le regole del SRD, purché lo attribuiscano chiaramente all'originale editori.

La nuova licenza ORC di Pathfinder comprenderà più sistemi di gioco

La nuova Open RPG Creative License, proposta dagli editori del Esploratore E Cercatore di stelle giochi di ruolo da tavolo, Paizo, non ha ancora preso forma. Secondo Paizo, la bozza verrà rilasciata per un feedback a febbraio di quest'anno. Tuttavia, anche senza un documento tangibile da esaminare, è ancora possibile avere un'idea approssimativa di come questa Open RPG Creative License (ORC in breve) differirebbe dalla Dnd OGL era solito costruire Esploratore in primo luogo, e che tipo di diritti creativi proteggerebbe. Ciò che è significativo è che Paizo e altri editori di giochi di ruolo da tavolo stanno ancora andando avanti con la licenza ORC, anche dopo che Wizards of the Coast ha ritirato i suoi piani per cambiare il Dungeons & Dragons Licenza di gioco aperta.

La più grande differenza tra la corrente Dnd OGL e l'ORC proposto da Paizo et al. è che quest'ultimo non è incentrato su un singolo sistema o editore di giochi di ruolo. Dopo che Paizo ha annunciato la sua Open RPG Creative License, molti altri editori di giochi di ruolo da tavolo hanno firmato questa nuova licenza di gioco, tra cui, ma non solo, Chaosium (creatori del spettrale gioco di ruolo horror da tavolo Richiamo di Cthulhu), Green Ronin Publishing (creatori del sistema Fantasy AGE) e Kobold Press (creatori di Dnd moduli di gioco compatibili con 5e). Dal momento che questa Open RPG Creative License non sarà controllata da una singola azienda, i giocatori di RPG non dovranno preoccuparsi tanto che venga modificata o annullata.

Azora Law, lo studio legale che ha creato la nuova Licenza Creativa Open RPG per Esploratore, impiega alcuni degli stessi professionisti che hanno realizzato l'originale Dnd OGL, secondo il presidente di Paizo Jim Butler in un'intervista a Gizmodo. Durante questa intervista, Butler ha sottolineato il desiderio di Paizo e Azora Law di creare una licenza di gioco permanente e irrevocabile con linguaggio chiaro che non può essere distorto dagli sviluppatori di giochi che vogliono monetizzare ogni centimetro del loro marchio di giochi di ruolo da tavolo, rendendo loro peggio come Dnd sta per ottenere dal punto di vista del consumatore. Inoltre, questa intervista ha rivelato come la nuova licenza includerà anche clausole per proteggere il diritti di utilizzo equo dei creatori che realizzano videogiochi, app, tavoli virtuali e altri non da tavolo prodotti.

Quando la nuova licenza creativa Open RPG per Esploratore e altri nonDnd I giochi di ruolo sono completamente rilasciati, l'industria dei giochi da tavolo potrebbe cambiare in modo drastico. L'ORC con elmo Paizo potrebbe semplicemente rompersi Sotterranei e DragoniIl dominio globale di nel mercato dei giochi di ruolo da tavolo, consentendo ad altri giochi di ruolo di competere Dnd su un piano più paritario. In alternativa, da molto tempo Dnd i fan potrebbero continuare a restare fedeli al loro gioco preferito, ma diventare più curiosi dei nuovi giochi da tavolo e giocarci Dnd-giochi di ruolo fantasy alternativi in sessioni one-shot. L'eredità di Dungeons & Dragons, il primo gioco di ruolo da tavolo al mondo, è difficile scrollarsi di dosso, dopo tutto.

Con un po' di fortuna, l'atteso scontro tra i Dnd OGL e il EsploratoreORC ispirerà i progettisti di giochi di ruolo (da tavolo e videogiochi allo stesso modo) a essere più creativi, audaci e sperimentali con i loro prodotti di giochi di ruolo. In questo potenziale nuovo rinascimento dei giochi di ruolo, più case editrici di giochi cercherebbero di guadagnare profitti e consensi pubblicando contenuti audaci e di alta qualità piuttosto che custodire gelosamente i loro marchi e monetizzare ogni minimo contenuto che i giocatori potrebbero acquistare. Questo tipo di comunità di gioco da tavolo trasformata sarebbe più che all'altezza delle aspettative Dnd i fan che volevano che OGL 1.2 cambiasse e gli ideali originali delle persone che hanno creato il primo Dungeons & DragonsOGL.

Fonti:Gizmodo, Paio/YouTube