Recensioni di film su Barbie entusiasti della storia femminista di Margot Robbie e Greta Gerwig
Dopo mesi di attesa, sono in arrivo le recensioni per il film Barbie della regista Greta Gerwig con Margot Robbie, Ryan Gosling e molti altri.
Sono in arrivo le recensioni per la Warner Bros.' tanto sbandierato Barbie film. Basato sulle bambole alla moda Mattel, il film unisce la regista e co-sceneggiatrice Greta Gerwig alle star Margot Robbie e Ryan Gosling per un'avventura che vede Barbie e Ken lasciare Barbie Land alla ricerca della scoperta di sé nella realtà mondo. Dall’inizio delle riprese nel 2022, Barbie è stato uno dei film più discussi degli ultimi tempi, con foto e trailer virali che hanno generato una quantità folle di clamore online.
Ora, prima del Barbie data di uscita del film in pochi giorni i critici hanno iniziato a condividere le loro recensioni. Sono estremamente positivi e lodano il film come un gioco divertente e divertente, anche se sottolineano anche quanto sia sorprendentemente profondo. Dai un'occhiata ad alcuni estratti dalle recensioni qui sotto:
Tatiana Hullender, Scatenamento dello schermo
Tutto in Barbie è realizzato con attrattiva di massa e intuizione personale, proprio come la bambola, dando vita a un film che sa come compiacere.
Pietro Debrug, Varietà
Gerwig ha realizzato il tipo di film per famiglie che sicuramente avrebbe desiderato fosse disponibile per lei quando era ragazza, infilando un messaggio (molti di loro, in realtà) all'interno della figura vuota a clessidra di Barbie. È un risultato ammirevole.
Christy Lemire, RogerEbert.com
Barbie, il successo estivo della regista e co-sceneggiatrice Greta Gerwig, è un risultato sorprendente, sia tecnicamente che nel tono. È una festa visiva che riesce sia come fuga gioiosa che come grido di battaglia.
Devan Coggan, Settimanale di intrattenimento
Sono la cura e l'attenzione ai dettagli di Gerwig che danno a Barbie un punto di vista reale, elevandolo al di là di ogni altra cinica presa di denaro guidata dalla proprietà intellettuale.
Clarisse Loughrey, L'indipendente
Barbie è uno dei film mainstream più creativi, impeccabilmente realizzati e sorprendenti degli ultimi anni: una testimonianza di ciò che può essere raggiunto anche nelle viscere più profonde del capitalismo.
Justin Chang, Los Angeles Times
Robbie prende un archetipo a lungo liquidato come una caricatura svampita e, momento per momento profondamente sentito, lo stuzzica e lo arricchisce.
Courtney Howard, Club AV
Gerwig e i suoi collaboratori creativi non solo conferiscono alla figura precedentemente inanimata una personalità scintillante e un parco giochi pop-art dai colori pastello, offrono anche sentimenti genuinamente significativi che circondano le complessità di politica di genere.
Manohla Dargis, New York Times
Il marchio Mattel incombe qui, ma Gerwig, la cui padronanza della regia è così fluida da sembrare nata per il cinema, annuncia di avere il controllo.
Katie Erbland, IndieWire
Barbie è un blockbuster realizzato con amore con molto in mente, il tipo di caratteristica da cui trarrà sicuramente beneficio ripetere le visioni (c'è così tanto da vedere, così tante barzellette da cogliere) ed è comunque puramente divertente anche in una sola volta orologio.
Beth Webb, Impero
Greta Gerwig offre un nuovo tipo di blockbuster ambizioso e vertiginosamente divertente che vanta due interpretazioni definitive di attori già sulla buona strada. La vita dopo Barbie semplicemente non sarà più la stessa.
Richard Roeper, Chicago Sun-Times
Questo è un lavoro davvero originale: uno dei film più intelligenti, divertenti, dolci, penetranti e semplicemente divertenti dell'anno.
Peter Bradshaw, Il guardiano
Forse è grazie alla fiducia e alla generosità della Gerwig come regista femminista che dà tutte le battute migliori a Ryan Gosling, a cui è permesso rubare l'intero film.
Alonso Duralde, Il verdetto sul cinema
Tira fuori un sacco di toni e idee dalla sua scatola dei giocattoli, ma riesce a collegare le parti più disparate, risultando in un blockbuster ponderato fin troppo raro.
Katie Walsh, Servizio notizie della Tribuna
In questa esegesi esistenziale su cosa significhi essere una donna e un essere umano, Gerwig ci riflette il nostro mondo attraverso il obiettivo di Barbie, e così facendo, offre una dichiarazione pungente avvolta in un cinema visivamente sontuoso e sublimemente sciocco confezione.
Ann Hornaday, Il Washington Post
La follia di Barbie, combinata con l’interesse di Gerwig nel travolgere il patriarcato, a volte rende il film un’esperienza visiva ampia e tonalmente dissonante. Ma nella maggior parte dei casi riesce a raggiungere un piacevole equilibrio tra lo sciocco e il serio.
Chandler Levack, Globo e posta
Barbie è sia una tesi di laurea sul femminismo che un gioco alla Austin Powers.
David Sims, L'Atlantico
Combinare la meta-scherzosità con un mucchio di sincerità motivazionale non è un compito facile, ma Barbie è un successo davvero affascinante.
Cosa rivelano le recensioni di Barbie sul film
IL Barbie Le recensioni estremamente positive del film non dovrebbero sorprendere considerando il breve ma superbo curriculum di Gerwig come regista. Prima Barbie, ha scritto e diretto due film, Signora Uccello e 2019 Piccole donne, entrambi sono stati travolgenti successi di critica. Ha co-scritto il Barbie film con il suo frequente collaboratore Noah Baumbach, che è un regista indipendente acclamato dalla critica, avendo scritto e diretto Storia del matrimonio, Il calamaro e la balena, E Francesca Ha.
Barbie è la prima avventura di Gerwig e Baumbach nel mondo del cinema di successo. Tuttavia, è ben lungi dall'essere una presa di denaro, poiché in realtà ha qualcosa da dire. È un film essenzialmente esistenziale, come rivelato dal trailer quando la gigantesca festa di Barbie viene interrotta dalla contemplazione della morte, che la porta a lasciare Barbie Land alla ricerca della verità. Questo viaggio alla scoperta di sé nel mondo reale permette al Barbie Il film vuole essere filosofico, fornendo un'esplorazione approfondita della condizione umana e del significato della vita. Si prende gioco anche del patriarcato ed è un "tesi magistrale sul femminismo."
Forse il Barbie Il risultato più incredibile del film è che è un grido di battaglia femminista su una bambola che è stata criticato per aver promosso standard di bellezza irrealistici e considerato diametralmente opposto al causa. Tuttavia, anche tra tutta l'attenzione sul femminismo e Barbie, molte recensioni lo menzionano Ken di Ryan Gosling ruba la scena. Ora che i critici hanno parlato, il pubblico potrà vedere e formarsi le proprie opinioni a riguardo Barbie film a partire dal 21 luglio.
Fonte: Varie (vedi sopra)
Data di rilascio della chiave
Barbie
Data di rilascio:2023-07-21