Recensione Lupin Parte 3: Omar Sy è eccellente in una stagione emozionante e guidata dai personaggi

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Con una performance effervescente di Omar Sy, Lupin Parte 3 ha abbastanza colpi di scena, rapine elettrizzanti e sviluppo del personaggio per mantenere l'eccitazione.

Riepilogo

  • Lupin Parte 3 offre una guida carismatica e rapine intelligenti, fornendo risposte a domande senza risposta e sviluppando ulteriormente il carattere e le relazioni di Assane Diop.
  • La nuova stagione inizia con un'intensa rapina e continua con una storia avvincente ed emozionante che combina le rapine con lo sviluppo del personaggio.
  • Nonostante occasionali flashback e sottotrame non necessari, Lupin Parte 3 mantiene la sua esecuzione acuta e sorprende con la sua scrittura brillante, la narrativa guidata e le performance carismatiche.

Lupinotorna finalmente su Netflix con la Parte 3 e l'attesa è valsa la pena. La serie francese, creata da George Kay, combina carisma, rapine intelligenti e un protagonista personalizzabile per dare vita alla sua storia. E anche se la trama della Parte 3 non è così intensa come quella della Parte 1,

Lupino sta ancora sparando a tutti i cilindri. La nuova stagione fornisce risposte alle domande senza risposta delle due parti precedenti, che arricchiscono ulteriormente il personaggio di Assane Diop e le sue relazioni personali. Con una performance effervescente di Omar Sy, Lupino La terza parte presenta abbastanza colpi di scena, rapine emozionanti e sviluppo del personaggio per mantenere vivo l'interesse e l'eccitazione.

Lupino La seconda parte si interrompe con Assane (Sy) che scompare da Parigi dopo essere stato inseguito dalla polizia. La terza parte riprende un anno dopo, con Assane nascosto a Marsiglia. Ma nascondersi non significa che non abbia tenuto d'occhio sua moglie Claire (Ludivine Sagnier) e suo figlio Raoul (Etan Simon), che sono stati perseguitati sia dalla polizia che dai media. Volendo che vivano in pace, Assane torna a Parigi per incontrare il suo migliore amico e complice Benjamin (Antoine Gouy) su quella che sarà la sua ultima rapina: rubare la costosa perla nera da un Museo. Ma proprio quando Assane pensa di essere a posto, qualcosa di personale lo spinge a compiere altre rapine, e lui costretto a lavorare per una persona misteriosa con un legame con il suo passato, il tutto mentre la polizia continua i suoi tentativi di catturarlo lui.

Ludivine Sagnier e Omar Sy in Lupin Parte 3

Lupino La terza parte inizia col botto. La rapina per rubare la perla nera è intensa, ricca di svolte e tensione che ti lascerà con il fiato sospeso. Dopo la prima rapina, tuttavia, le cose rallentano un po' poiché viene stabilita una nuova storia, ma gli scrittori riescono comunque a tessere insieme una storia avvincente ed emozionante che non abbandona il personaggio sviluppo. Assane e le dinamiche che ha costruito fin dall'inizio sono elementi cruciali della storia, e anche quando avviene un tradimento circa a metà, mi sono sentito sventrato perché le relazioni sono altrettanto centrali nella narrazione quanto il rapine.

Sicuro, Quello di Lupin L'ultima serie di episodi include flashback occasionalmente non necessari di momenti che è ovvio capire dalle scene precedenti e certi le sottotrame ti faranno chiedere perché Assane non condivide la verità, ma nulla di tutto ciò toglie l'esecuzione tagliente e francamente fredda del stagione. Ogni volta che inizi a chiederti cosa accadrà dopo e come Assane potrà uscire da situazioni pericolose e tese, LupinoLa sua scrittura brillante sorprende ed emoziona in egual misura. È motivato e avvincente, con un'energia esuberante che alimenta la storia fino al suo momento finale (uno che anticipa altro in una potenziale Parte 4).

Omar Sy e Soufiane Guerrab in Lupin Parte 3

Naturalmente, la serie non sarebbe quella che è senza la performance assolutamente affascinante di Omar Sy. L'attore entra e esce con sicurezza dalle stanze, con la sua voce dolce, riuscendo a cogliere le persone alla sprovvista abbastanza da ottenere ad Assane ciò che vuole. Sy interpreta il ruolo con molto brio e una personalità che ci attira completamente nel suo mondo. Siamo così presi dai suoi travestimenti e dal modo in cui parla alle persone che è facile non notare i suoi rapidi svantaggi. È davvero fantastico. Anche Ludivine Sagnier è fantastica nel ruolo di Claire, e ha molto altro da fare in questa stagione, permettendole di mostrare maggiormente i suoi muscoli recitativi. Il resto del cast di supporto è eccellente e completa bene il mondo di Assane, anche se Soufiane Guerrab nei panni di Youssef Guerrab – il Ganimard del Lupin di Assane – è particolarmente eccezionale.

Nel complesso, Lupino continua a intrattenere con la sua narrazione fluida e i suoi personaggi. Il mondo della serie è avvincente e le rapine sono allettanti e divertenti. Entro la fine della stagione volevo di più su Assane e sulla sua storia, e gli scrittori mi hanno anticipato molto di più su questo fronte. Proprio quando pensi che il viaggio di Assane potrebbe essere finito, Lupino propone nuovi modi per rimanere aggiornato e al top del suo gioco. E davvero, questo è ciò che continua a rendere la serie così avvincente da guardare.

Lupino La parte 3, composta da sette episodi, è ora disponibile per lo streaming su Netflix.