I piani di franchising di Highlander dimostrano che il riavvio è in buone mani

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Il regista del riavvio di Highlander, Chad Stahelski, tiene a mente il futuro del franchise, il che è un segnale promettente per potenziali sequel e spin-off.

Riepilogo

  • Chad Stahelski sta portando il suo caratteristico stile d'azione ad alto numero di ottani al riavvio di Highlander, promettendo un'esperienza di John Wick con le spade.
  • Stahelski sta creando una vasta mitologia e costruzione di un mondo nel riavvio, indicando un futuro luminoso con potenziali sequel e spin-off.
  • Il successo di Stahelski con il franchise di John Wick assicura ai fan che Highlander è in buone mani, con un'attenzione equilibrata alla narrazione e alla costruzione del mondo.

Chad Stahelski è al lavoro su Highlander reboot e ha anticipato che sta già pensando in grande in termini di incorporazione e impostazione della mitologia, il che è un segno promettente per il futuro del franchise. Quella di Stahelski Highlander il riavvio è pronto John Wick con le spade, portando un elemento fantasy al suo marchio distintivo di cinema d'azione ad alto numero di ottani. Henry Cavill è stato scelto per il ruolo principale e, anche se al momento c'è un solo film in programma, Stahelski sta creando un futuro luminoso per il franchise.

L'originale Highlander il film ha ricevuto recensioni contrastanti nel 1986, ma da allora è stato rivalutato come un classico di culto. Racconta la storia di un'antica battaglia tra guerrieri immortali, intrecciando trame passate e presenti per racchiudere l'intera narrazione. Il rinnovamento del franchise da parte di Stahelski sembra altrettanto ambizioso, se non di più, poiché sta creando una mitologia e una costruzione del mondo che lasceranno la porta aperta a numerosi sequel e spin-off. IL John Wick franchising ha dimostrato che il Highlander il franchise è in buone mani con Stahelski.

Il riavvio di Highlander avere in mente il futuro del franchise aiuta i sequel

Anche se ce n'è solo uno Highlander film in sviluppo in questo momento (ce ne può essere solo uno!), la porta è spalancata per seguiti e spin-off. Solo perché i produttori non stanno accelerando con una dozzina di annunci come ha fatto la Universal con la sua lista Dark Universe, non significa che non abbiano in mente le trame future. Stahelski ha spiegato: “La nostra storia coinvolge molti degli stessi personaggi e cose del genere [della storia del franchise], ma abbiamo anche introdotto elementi di tutti gli spettacoli televisivi e stiamo cercando di fare una specie di prequel, una configurazione A La raccolta – quindi abbiamo spazio per far crescere la proprietà.

Se Highlander funziona bene, i realizzatori non dovranno tornare al tavolo da disegno per inventare una storia per il sequel, perché Stahelski avrà creato molti potenziali progetti nel primo. Il film di Stahelski non si limita a creare sequel; sta anche creando prequel, quindi c'è una vasta sequenza temporale con cui altri registi possono giocare. Potrebbe sembrare dubbio avere in mente dei sequel invece di concentrarsi solo sul raccontare una grande storia, ma Stahelski ha dimostrato con il suo lavoro passato di poter bilanciare entrambi perfettamente.

John Wick dimostra che Stahelski è in grado di gestire la mitologia di Highlander

Da Lanterna verde E Re Artù: la leggenda della spada, molti blockbuster hanno sofferto per aver trascurato la storia in questione e concentrarsi troppo sulla creazione di trame per il futuro. Ma non c’è motivo di temerlo Highlander andrà a finire allo stesso modo, perché il precedente lavoro di regia di Stahelski ha bilanciato magistralmente la narrazione e la costruzione del mondo. Il suo lavoro su John Wick film dimostra di essere in grado di gestire la responsabilità di creare un franchise e una mitologia in crescita senza sacrificare storia e personaggi.