L'ascesa e la caduta (e l'ascesa) dei giochi di avventura punta e clicca

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I giochi di avventura punta e clicca occupano uno spazio unico nel settore dei videogiochi, combinando il gameplay incentrato sull'esplorazione e la risoluzione di enigmi con narrazioni emozionanti di avventura, mistero e scoperta. Giochi di avventura come Mysto Il segreto di Monkey Island, che è cresciuto in popolarità durante gli anni '90, sembrava sul punto di scomparire quando la computer grafica 3D avanzata è diventata la norma. Negli ultimi anni, però, il genere dell'avventura punta e clicca ha conosciuto una rinascita, grazie a studi come Double Fine Productions, Telltale Games, Wadjet Eye Games e altri sviluppatori indipendenti che stanno spingendo i limiti della narrazione, della direzione artistica e del design dei puzzle all'interno di questo mezzo di gioco unico.

Come per molti altri videogiochi incentrati sulla narrazione, le avventure punta e clicca devono molto a avventure testuali/fiction interattiva, codificato da giochi degli anni '70 come Avventura nella grotta colossale

e Zork I: L'Impero Sotterraneo. In questi giochi, i giocatori leggono le descrizioni delle diverse aree, quindi interagiscono con gli oggetti e funzioni al loro interno digitando comandi di testo come "Vai a nord", "Prendi lanterna" o "Controlla Inventario."

Varianti di fiction interattive come il pedone,Lo Hobbit, e Il prigioniero II introdotto illustrazioni come supplemento alle loro narrazioni testuali, mentre il King's Quest giochi pubblicati da Sierra Entertainment ha introdotto ambienti grafici reali in cui un giocatore poteva muovere il proprio personaggio usando le frecce della tastiera. Questi titoli, tuttavia, mancavano dell'interfaccia point-and-click iconica dell'intero genere. Questo particolare balzo in avanti nel gioco è diventato possibile nel 1984, quando il primo Apple Macintosh ha introdotto il concetto di desktop per computer basato su icone, controllato tramite tastiera e mouse.

I primi giochi di avventura punta e clicca negli anni '80

Secondo questo articolo su Avventura Gamers.com, una delle prime avventure punta e clicca vere è stato un gioco per Apple Macintosh chiamato Scettri Incantati, un titolo fantasy in cui i giocatori potevano interagire con gli oggetti nella grafica del gioco facendo clic su di essi. I giochi successivi hanno aggiunto modi più versatili e intricati per i giocatori di "puntare" e "fare clic", introducendo inventari visivi e pulsanti con comandi verbali come "apri" e "parla".

Era il gioco di avventura B-Movie Maniac Mansion, pubblicato nel 1987 da Lucasfilm Games, che ha davvero evoluto il gioco di avventura punta e clicca nella sua forma moderna. Maniac Mansion lascia che i giocatori facciano clic su una selezione di verbi nell'interfaccia dei comandi per "innescare" l'icona del mouse. Quindi, potevano fare clic su parti della grafica del gioco per interagire con gli ambienti e risolvere enigmi.

LucasArts e l'età d'oro dei giochi di avventura punta e clicca negli anni '90

Lucasfilm Games, alla fine ribattezzata LucasArts, arrivò rapidamente a dominare il mercato dei giochi di avventura con titoli come Il segreto di Monkey Island, Indiana Jones e il destino di Atlantide, e Sam e Max si mettono in viaggio. Questi erano per lo più giochi spensierati costruiti attorno a una filosofia di design in cui i giocatori erano liberi di sperimentare diverse soluzioni agli enigmi senza preoccuparsi di uccidere i loro personaggi o rompere la loro capacità di progresso. Giochi non LucasArts come Revolution's Sotto un cielo d'acciaio (con l'arte dell'illustratore Daniel Gibbons), il Spada spezzata franchising, e l'adattamento di Non ho bocca e devo urlare (presieduto dallo stesso Harlan Ellison) ha aggiunto temi oscuri e più maturi al genere dell'avventura punta e clicca, insieme a straordinarie immagini e animazioni 2D.

Mentre LucasArts, Revolution e altri studi di gioco stavano perfezionando il modello di gioco stabilito da Maniac Mansion, altri sviluppatori stavano sfruttando le nuove capacità grafiche abilitate dai CD-ROM per creare diversi paradigmi di avventure punta e clicca. Il settimo ospite, un gioco di mistero horror di Trilobyte Games, e Myst, un'avventura di fantascienza creato da Rand e Robyn Miller, entrambi utilizzavano immagini 3D pre-renderizzate, clip video Full Motion e filmati di attori dal vivo per creare ambienti straordinari che i giocatori potrebbero fare clic per farsi strada da una prima persona prospettiva. Questi due giochi hanno dato il via a un intero sottogenere di avventure rompicapo in prima persona come quella di Douglas Adam Astronave Titanic e ha ispirato gli sviluppatori di giochi di avventura della vecchia scuola come LucasArts a sperimentare risorse 3D in giochi come Grim Fandango.

L'autunno e il continuo revival delle avventure punta e clicca

Man mano che i videogiochi con grafica 3D in tempo reale diventavano sempre più sofisticati, la popolarità delle avventure rompicapo in terza persona 2D e del 3D pre-renderizzato giochi come quelli del Myst serie svanì, al punto che alcuni commentatori all'inizio del 21° secolo affermarono che i giochi di avventura punta e clicca erano destinati a estinguersi. Invece, il genere dell'avventura punta e clicca finì per sopravvivere e persino rivivere negli anni 2010 grazie agli sforzi dei fan dei giochi di avventura e degli sviluppatori ancora interessati ad esplorare il mezzo.

Mentre LucasArts si allontanava dalle avventure punta e clicca, gli ex alunni della compagnia formarono studi indipendenti che mantennero vivo il genere. Double Fine, fondata da Tim Schafer, ha pubblicato versioni rimasterizzate dei classici LucasArt come giorno del tentacolo, insieme a giochi di avventura originali come Età spezzata. Telltale Games ha creato i sequel del L'isola delle scimmie e Sam & Max franchise, mentre prepara intere librerie di giochi di storie narrativi ramificati adattati da franchising come Il morto che cammina,Terre di confine, e Minecraft. Altri moderni sviluppatori di giochi di avventura includono Wadjet Eye Games, creatori del Blackwell serie e il tema urban fantasy inconfessato, e Tequila Works, creatori del gioco in maschera del mistero dell'omicidio La Sexy Brutale.

Il futuro dei giochi di avventura punta e clicca sembra brillante

La rinascita di popolarità del genere dell'avventura punta e clicca può essere attribuita a diversi fattori. In primo luogo, i giocatori nostalgici delle avventure che hanno giocato negli anni '80 e '90 hanno divorato avidamente sequel, remaster e remake di classici come il L'isola delle scimmie Giochi. In secondo luogo, Kickstarter e altre piattaforme di crowdfunding hanno reso più facile per gli sviluppatori di avventure punta e clicca finanziare i loro titoli di nicchia. In terzo luogo, i moderni smartphone e tablet con touch screen sono piattaforme di gioco adatte alle interfacce di avventure punta e clicca, che consentono ai giocatori di raggiungere e colpire letteralmente gli oggetti e i personaggi nel gioco.

Lungi dall'essere estinti, i giochi di avventura punta e clicca sono ora un solido pilastro dell'industria dei giochi, un genere per i giocatori che sono interessati a narrazioni di mistero e sfide superate attraverso l'ingegno e la logica piuttosto che con la violenza e riflessi. In effetti, man mano che i visori per realtà virtuale diventano più accessibili, il genere potrebbe persino subire una nuova evoluzione, come il più recente Remake in realtà virtuale di Myst sembra presagire.

Fonte: Giocatori di avventura

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