10 migliori numeri di fumetti di X-Force, classificati

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X-Force ha avuto una breve ma memorabile svolta in Deadpool 2, ma il loro futuro live-action potrebbe non essere ancora finito. In caso contrario, è probabile che i film futuri o le serie in streaming attingeranno ad alcuni dei migliori personaggi numeri del fumetto X-Force, che risale ai primi anni '90 e proseguito in diversi diversi volumi.

Le radici di X-Force sono nei New Mutants, rendendo alcuni di quegli ultimi numeri di quel fumetto la chiave della tradizione comica della squadra. La squadra ha continuato ad evolversi negli ultimi trent'anni, con grandi run che hanno portato la versione più oscura degli X-Men in luoghi molto cupi ma avvincenti.

10 Nuovi mutanti #87

I nuovi mutanti #87 non fa parte del corretto X-Force correre, ma i fan dei fumetti lo troveranno nella maggior parte delle collezioni che coprono l'origine della squadra. Questo perché questo problema fondamentale, con il debutto dell'amatissimo Cable e disegnato dall'artista Rob Liefeld, è davvero il punto in cui inizia la squadra.

I nuovi mutanti l'era si conclude effettivamente con l'introduzione di Cable, una delle i primi membri della squadra X-Force che la maggior parte dei fan conosce. Questo numero introduce anche la sua nemesi principale, Stryfe, e il Mutant Liberation Front, ponendo le basi per il X-Force libro a venire. Stabilisce anche un tono più grintoso, più duro e una violenza più grafica che è diventata una firma della serie.

9 Nuovi mutanti #98

Un altro importante Nuovi mutanti La chiave per la fondazione dell'eredità di X-Force è il numero 98, che presenta il debutto di Deadpool. Questo fumetto del 1991 scritto e disegnato da Rob Liefeld (con anche Fabian Nicieza che ha contribuito alla sceneggiatura) mette il mercenario contro Cable in una battaglia da leggere assolutamente. Anche se i due alla fine diventeranno uno di le amicizie di Deadpool più strane dei fumetti, il loro primo incontro è una battaglia violenta e cinetica, con un'enorme azione che ha reso Liefeld una stella nascente e ha portato direttamente alla fine di I nuovi mutanti e l'inizio di X-Force.

8 X-Force #1

X-Force #1 è uno dei fumetti più venduti della storia, vendendo oltre cinque milioni di copie, ma l'hype era reale. Il numero è forse il miglior esempio dell'era del libro di Rob Liefeld, con i disegni e la sceneggiatura di lui che lancia la squadra in grandi scene d'azione contro una serie di cattivi tra cui Gideon e la liberazione mutante Davanti. Il problema è significativo anche per l'introduzione sia di G.W. Bridge e rinnovando Warpath, il fratello di Thunderbird, morto nel X-Men #95 dopo essere stato brevemente membro dei nuovissimi X-Men negli anni '70.

7 X-Force #8

Il numero 8 del primo volume della serie presenta il debutto del Wild Pack, un elemento chiave del misterioso passato di Cable. Questa storia avanza anche un po' del ragionamento secondo cui Cable è tornato al presente dal futuro, apparentemente per il fatto che Cannonball, Sam Guthrie, sarebbe diventato un Sommo Lord di grande potere.

Sebbene quella trama non avrebbe prodotto grandi risultati, i suggerimenti sullo sfondo di Cable e la continua arte eccezionale di Liefeld hanno reso questo uno dei problemi più avvincenti della prima serie. Questo sarebbe stato uno degli ultimi numeri regolari che Liefield avrebbe disegnato, dato che presto se ne sarebbe andato per formare la Image Comics nel 1992.

6 X-Force #60

Numero 60 del primo volume di X-Force si classifica in alto per aver finalmente fornito alcune risposte sull'origine del membro fondatore Shatterstar. "So che sei ma cosa sono io? (Shatterstar Saga, Pt. 2)" rivela che Shatterstar è destinato a uccidere Mojo mille anni nel futuro in uno dei deathmatch televisivi su Mojoworld. Il numero, scritto da Jeph Loeb e disegnato da Anthony Castrillo, riesce a fornire ai fan alcuni dettagli mentre trattiene gli altri, permettendo all'intrigo della vera identità di Shatterstar di continuare ad approfondirsi.

5 X-Force #18

X-Force Il numero 18 è un tema chiave in "The X-Cutioner's Song", uno dei crossover più selvaggi tra i fumetti degli X-Men degli anni '90. Questo è un grande problema per una serie di ragioni, inclusa la rimozione definitiva degli strati sullo strano conflitto tra Cable e Stryfe. La parte finale del crossover rivela che Stryfe è un clone di Cable e consolida l'idea che Cable sia in realtà la versione adulta di Nathan Summers, che I fan dei fumetti di Ciclope lo saprebbero come il figlio di Scott Summers e Madelyne Pryor. Il problema finisce in tragedia quando Scott sembra perdere di nuovo suo figlio mentre Cable distrugge Stryfe e se stesso in un'esplosione.

4 Cavo e X-Force #1

Cavo e X-Force Il numero 1 del 2012 è un ottimo numero per reintrodurre il concetto classico di squadra dopo diversi anni di esplorazione di direzioni diverse. Cable riunisce molti dei suoi vecchi compagni in questo numero, scritto da Dennis Hopeless e disegnato da Salvador Larroca. È un ottimo punto di partenza per i nuovi lettori e un luogo in cui i fan della serie possono tornare su. Domino, Boom-Boom e altri personaggi familiari tornano all'ovile in una storia che riporta la squadra in il suo ruolo in qualche modo antagonistico degli anni '90 mettendoli contro gli Uncanny Avengers per una missione andata sbagliato.

3 X-Force #116

Proprio come il team di New Mutants si è evoluto in X-Force, X-Force si sarebbe evoluto di nuovo in X-Statix. Il numero 116 della serie è fondamentale per una serie di motivi, inclusa l'introduzione di uno dei personaggi degli X-Men più strani e unici, Doop. Il tono e lo stile della serie sono cambiati radicalmente, allontanandosi dall'azione esagerata degli anni '90 e incarnando lo stile eccentrico dell'artista Michael Allred.

L'arte di Allred è eccezionale in questo numero, dando vita a un cast nuovo di zecca tra cui U-Go-Girl e altri. Anche se il titolo della serie è cambiato in X-Statix, ha mantenuto la sua tradizionale X-Force numerazione fino alla fine della serie con il numero 129, dove è stato poi rilanciato con un nuovo numero 1.

2 Uncanny X-Force #1

Il tono di X-Force è cambiato di nuovo in Uncanny X-Force #1, scritto da Rick Remender e disegnato da Jerome Opeña, con risultati fantastici. Remender reinventa X-Force come una squadra di operazioni segrete che insegue le minacce ai mutanti prima che possano manifestarsi in molti casi, prendendo il concetto ulteriormente nel regno dei "Dark X-Men". Il problema mette alcuni dei battitori più pesanti del mondo X, incluso il leader della squadra Wolverine, nel ruolo molti fan amano vederli dentro, abbattere le principali minacce e lottare con questioni etiche come se uccidere o meno una versione per bambini di Apocalisse.

1 Uncanny X-Force #18

L'oscurità inerente a Uncanny X-Force e nei suoi personaggi è forse meglio realizzato nel numero 18 della serie, il capitolo finale di "The Dark Angel Saga". Warren Worthington è tornato ai suoi Personaggio di Arcangelo ed è costretto ad affrontare i suoi compagni di squadra per proteggere i Quattro Cavalieri dell'Apocalisse, tra cui Pestilenza, che sta portando in grembo suo figlio. Il problema è profondamente tragico, con una sequenza in cui Psylocke crea un'oasi mentale in cui lei e Warren vivono una vita pacifica mentre muore per le ferite riportate nella battaglia.

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