Luca: Cosa dice Alberto in italiano all'inizio e alla fine

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Luca racconta la storia di due mostri marini che decidono di esplorare il mondo umano. Questi personaggi sono Luca e Alberto, e quest'ultimo ha detto una frase italiana molto particolare alla fine del film – ma cosa significa? Pixar e Disney sono diventate le potenze nel regno dell'animazione e continuano a portare storie affascinanti che includono sempre un messaggio per il pubblico più giovane, anche se questi film sono rivolti a tutte le età. Il suo ultimo progetto, Luca, segue questa tradizione e porta il pubblico anche nelle profondità del mare italiano per incontrare due personaggi molto speciali.

Ambientato nella Riviera Ligure, Luca presenta al pubblico Luca Paguro (doppiato da Jacob Tremblay), un mostro marino adolescente annoiato dalla sua vita in mare e curioso di sapere cosa c'è fuori dall'oceano. Un giorno incontra Alberto Scorfano (Jack Dylan Grazer), un altro mostro marino con una gran voglia di esplorare il mondo umano, e quando i genitori di Luca minacciano di mandarlo via, lui e Alberto si avventurano nel mondo umano grazie a loro che si trasformano in umani quando sono asciutti (e tornano alle loro forme reali quando bagnato). Tuttavia, devono mantenere segrete le loro identità per sopravvivere, come

gli abitanti di Portorosso odiano i mostri marini. Per tutto il film, Alberto dice un paio di frasi in italiano, ma ce n'è una in particolare che ha catturato l'attenzione del pubblico.

L'amicizia di Luca e Alberto attraversa un momento difficile quando Alberto diventa geloso dell'amicizia di Luca con Giulia (Emma Berman) e il suo desiderio di restare a terra per andare a scuola e avere una vita diversa, poiché Alberto credeva che lo avrebbe abbandonato come suo padre fatto. I ragazzi alla fine si riconciliano e trovano ognuno quello che cercavano: Luca ha trovato la libertà e Alberto una famiglia con il padre di Giulia, Massimo (Marco Barricelli). In la fine di Luca, il protagonista parte per Genova con Giulia per poter frequentare la scuola con lei e lui e Alberto si abbracciano, con quest'ultimo che gli dice “Piacere, Girolamo Trombetta!”.

Il regista Enrico Casarosa ha confermato la frase esatta sul suo Twitter account e ha spiegato perché Alberto l'ha detto a la fine di Luca e anche altri momenti. Prima di tutto, la frase può essere tradotta approssimativamente come "Piacere di conoscerti, sono Girolamo Trombetta!", che ovviamente non c'entra né Alberto né Luca, e Casarosa ha spiegato il contesto di questo peculiare frase. Secondo lui, è una cosa che dicevano i bambini quando era giovane, ed è "alla base un gioco di parole con una stretta di mano che lo accompagna”. Casarosa ha aggiunto che quando si “dì il tuo nome, imiti il ​​nome nel movimento della stretta di mano”, quindi alla fine è tutto un divertente giochino tra ragazzi italiani e non significa niente. Alberto non ne era a conoscenza e lo disse solo perché suonava divertente, dicendo alla fine a Luca di “andare a scoprire per lui” cosa significasse veramente.

Alberto che pronuncia questa frase quando ha incontrato Luca e quando si sono salutati aggiunge più emozione al loro rapporto, tanto più che Alberto ha voluto regalare un'ultima risata all'amico prima che se ne andasse. Pixar è nota per prestare attenzione anche ai più piccoli dettagli, soprattutto quando si tratta di esplorare altre culture, come ha fatto con Coco e Coraggioso, e Luca doveva avere quei piccoli ma importanti dettagli italiani che aggiungono un tocco in più alla storia e che possono anche incuriosire il pubblico verso una cultura diversa.

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