Recensione di dodici minuti: un dominatore di mente pieno di stelle e intenso

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Sebbene l'idea di un ciclo temporale non sia una novità, è qualcosa che i videogiochi sono stati in grado di utilizzare in modo impressionante nel corso degli anni. Esempi di alto profilo come La leggenda di Zelda: la maschera di Majora sono diventati dei classici della storia dei videogiochi, mentre sparatutto in stile rogue di ritorno si pone come una parte forte della formazione della PS5. Ora i giocatori Xbox e PC hanno un loro gioco in loop temporale, grazie a Dodici Minuti dallo sviluppatore Luis Antonio e dall'editore Annapurna Interactive.

Dodici Minuti è la storia di un uomo che torna a casa nel suo appartamento per una serata romantica con sua moglie. Tuttavia, un intruso si fa strada nell'appartamento, accusando la moglie di omicidio prima di uccidere il marito. Questa non è la fine del racconto, tuttavia, poiché l'uomo torna indietro a dodici minuti nel passato per rivivere quegli eventi, mantenendo la memoria di ciò che è accaduto.

Come espediente centrale, questo ciclo di dodici minuti è fantastico.

Dodici Minuti è stato estremamente ben realizzato e il giocatore ha un numero davvero ingegnoso di potenziali opzioni su come risolverlo nel mistero dell'omicidio di media res. Ci sono solo una manciata di oggetti nel minuscolo appartamento e solo tre stanze, ma la varietà viene da come il giocatore usa gli oggetti intorno a loro e come queste opzioni cambiano man mano che il giocatore acquisisce più contesto.

Dodici Minuti si sente più vicino nel genere al giochi di avventura di LucasArts, sebbene la pressione del tempo significhi che il ritmo languido di quei titoli di riferimento è introvabile. Il gioco è estremamente ben strutturato, con il giocatore che tiene traccia del proprio orologio interno, pensando al implicazioni narrative a lungo termine delle loro scoperte e cercando di scoprire nuove informazioni prima dell'intruso arriva. Dodici Minuti gioca in modo abbastanza diverso da qualsiasi altra cosa, anche se alcuni utenti potrebbero trovarlo frustrante se rimangono bloccati in determinati punti.

Sebbene Dodici Minuti ha il design compatto di un gioco indie, ha guadagnato alcuni nomi importanti nel suo cast sotto forma di James McAvoy, Daisy Ridley e Willem Dafoe. Molto peso era sulle spalle del trio per fornire prestazioni forti, e per fortuna ce la fanno. I personaggi cambiano drasticamente man mano che il giocatore svela più della trama, e il cast è più che all'altezza del compito di spostare le emozioni in pochi secondi, rendendo il gioco ancora più intenso.

Anche il dialogo è forte, anche se non così spettacolare come le interpretazioni ad esso collegate. Questo è in parte dovuto alla natura del gioco, come se Dodici Minuti a volte può sembrare fluido e reattivo alle opzioni del giocatore, non è al livello di esempi straordinari di dialogo naturale come senza buoi. A volte può essere un po' ampolloso in termini sia di dialoghi che di animazioni dei personaggi, qualcosa che era notato nelle prime anteprime.

Il termine dissonanza ludonarrativa è stato abusato a volte, ma è qualcosa che può stonare Dodici Minuti. La situazione di tensione, così come specifici eventi gravi ed emotivi, può essere minata se il giocatore lo desidera, e questo può avere effetti collaterali imbarazzanti. Ad esempio, un loop potrebbe vedere il giocatore drogare la moglie, fulminare, ammanettare, sparare e poi accoltellare un uomo a morte, prima di sedersi al tavolo da pranzo per mangiare un delizioso fondente al cioccolato come esclama il loro personaggio "oh questo è buono"con gioia.

Vale anche la pena notare che la trama di Dodici Minuti diventa piuttosto contorto quando raggiunge il suo finale. Ci doveva essere un certo livello di messa a terra dato l'incubo esistenziale del loop temporale, ma sfortunatamente la sua storia alla fine si perde un po' grazie a qualche colpo di scena di troppo. Per la maggior parte Dodici Minuti rimane un avvincente filato hitchcockiano, in particolare quando tira fuori il tappeto da sotto il giocatore proprio quando sentono di aver risolto il puzzle, ma logora un po' la sua accoglienza.

Ciò significa che Dodici Minuti è un gioco ambizioso e impressionante che non è del tutto perfetto. Per la maggior parte della sua autonomia Dodici Minuti è una delizia, con la sua premessa coinvolgente e il gameplay unico che fanno perdere al giocatore la traccia di quei loop infiniti, ma si esauriscono verso la fine. Detto questo, il viaggio per raggiungere questo punto finale è molto forte, e poiché il gioco è disponibile su Game Pass è un must per coloro che hanno il servizio.

Dodici Minuti uscirà il 19 agosto 2021 per PC, Xbox One e Xbox Series X/S. A Screen Rant è stato fornito un codice di download per PC ai fini di questa recensione.

La nostra valutazione:

4 su 5 (eccellente)

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