Kena: recensione del ponte degli spiriti

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Sebbene il ritorno di franchise famosi sia una prospettiva entusiasmante nei videogiochi, è anche piuttosto emozionante vedere la creazione di qualcosa di nuovo. Kena: Il ponte degli spiriti è una nuova prospettiva su entrambi i fronti, in quanto è una nuova proprietà dello sviluppatore per la prima volta Ember Lab. Inizialmente previsto per il rilascio durante le festività natalizie del 2020, dopo a manciata di ritardiKena: Il ponte degli spiriti è finalmente qui.

Kena: Il ponte degli spiriti è la storia del personaggio principale Kena, uno spirito guida che sta cercando di raggiungere un santuario di montagna. Trovando un villaggio abbandonato, Kena cerca risposte e cerca di portare la pace agli spiriti che coprono l'area. Come parte della sua ricerca, la guida spirituale otterrà il supporto di compagni spirituali chiamati Rots e cercherà di eliminare una misteriosa corruzione che si è diffusa in tutta la terra.

Ember Lab aveva una vasta esperienza nell'animazione prima di dedicarsi ai videogiochi, e si vede.

Kena: Il ponte degli spiriti è un gioco bellissimo da vedere, con ambienti lussureggianti e vari pieni di colori da esplorare e un'animazione dei personaggi meravigliosa e fluida. Creature come i Rots rimbalzano giocosamente, mentre i suoi nemici contorti sono davvero inquietanti, e se ne vanno Kena: Il ponte degli spiriti come una miscela interattiva di Miyazaki e the L'era dell'animazione 3D della Disney.

Per questo motivo, il giocatore vorrà senza dubbio esplorare più di a mondo ispirato da Bali e dal Giapponee anche l'esplorazione porta con sé molte ricompense. Kena può scoprire punti di meditazione per aumentare la sua salute, trovare valute di gioco per gli aggiornamenti e completare gli elementi più basati sulla raccolta del contenuto secondario come la consegna di Spirit Mail alle case nel villaggio. E, cosa più importante, l'esplorazione porterà il giocatore a più Rots con cui fare amicizia.

Gli stessi Rots sono molto affascinanti e aggiungono molto al carattere di Kena: Il ponte degli spiriti. C'è qualcosa di estremamente soddisfacente nel trovare una delle creature sotto una roccia, e metterle a disposizione del giocatore in continua crescita. Pikmincoorte -esque. Il giocatore può anche aggiungere un po' di varietà al proprio mini esercito, trovando cappelli nel mondo di gioco per far sentire ogni Rot più un individuo.

I Rots sono più di un semplice espediente; sono essenziali per come Kena: Il ponte degli spiriti gioca. I Rots sono costantemente necessari per risolvere gli enigmi del gioco, spostare oggetti e rimuovere la corruzione dalla terra, mentre sono anche estremamente utili in combattimento. In battaglia, la raccolta di sfere coraggio arancioni consente al giocatore di utilizzare i poteri Rot, mentre è possibile sbloccare specifici potenziamenti Rot che rendono anche i Rot più efficaci.

I Rots si nutrono della progressione complessiva di Kena: Il ponte degli spiriti, con la sua natura principalmente lineare con possibilità di tornare indietro a un hub centrale, lasciando il gioco come una versione compatta di del 2018 Dio della guerra. Kena si reca in una nuova area, estrae le reliquie legate a uno spirito principale, quindi porta la chiusura allo spirito e purifica il luogo, combattendo le bestie lungo la strada. Ember Lab ha mantenuto il titolo ben avvolto, senza cercare di fare troppo, ed è tanto meglio per questo.

Questo vale anche per il gameplay principale, che copre tutti i filoni principali dei giochi di azione e avventura in combattimento, puzzle e platform. Kena sblocca quattro abilità chiave nel corso del gioco che sono utili a tutti gli elementi di gioco, come a arco a lungo raggio per colpire bersagli distanti e bombe spirituali per superare nemici corazzati o riorganizzare il ambiente. Nel frattempo, è battaglie con i boss sono anche realizzati in modo fantastico, con ogni sensazione sufficientemente diversa pur consentendo al giocatore di mettere in pratica le abilità apprese.

Questo non vuol dire che Kena: Il ponte degli spiriti è perfetto, in quanto ci sono alcuni problemi qua e là. Si spera che vengano risolti problemi minori, come un paio di casi in cui i nemici non si generano correttamente o audio raro glitch che rovinano la colonna sonora altrimenti fantastica dello spartito che a volte si interrompe bruscamente quando il giocatore si sposta in una nuova Posizione. Il gioco forse potrebbe anche fare di più opzioni di accessibilità - c'è solo una dimensione di sottotitoli ed è piuttosto piccola, anche se per fortuna è disponibile la rimappatura dei pulsanti.

Globale, Kena: Il ponte degli spiriti è assolutamente geniale. È uno di quei rari giochi che sembra appartenere alla nuova generazione grazie al suo magnifico mondo, e i suoi sviluppatori sapevano esattamente quanto essere ambiziosi pur continuando a fornire un ottimo tasso Esperienza. Ember Lab è già pianificando il suo prossimo gioco, e questa è sicuramente una prospettiva entusiasmante, anche se suonare attraverso il primo sforzo dello studio è già altamente raccomandato.

Kena: Il ponte degli spiriti in uscita il 21 settembre 2021 per PC, PS4 e PS5. Screen Rant è stato fornito con un codice download per PS5 ai fini di questa recensione.

La nostra valutazione:

4,5 su 5 (da giocare)

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